Benvenuti nell'unico blog dove saranno svelati tutti i segreti della cucina, per imparare a cuicinare e a mangiare bene

lunedì 11 gennaio 2010

tarte tatin





Questa torta creata per "errore" dalle sorelle Tatin è ormai diventata un caposaldo della gastronomia francese. La leggenda vuole che le due sorelle avvessero organizzato una cena, ma poco tempo prima che arrivassero gli ospiti si accorsero di aver dimenticato di fare il dolce; prepararono quindi in fretta e furia una torta con delle mele caramellate e della pasta brisèe che avevano sotto mano. Nella fretta però sbagliarono e misero le mele sotto e la pasta sopra. Le due buone tatin erano preccupate di dover servire questo dolce arrabattato in quatro e quattr'otto, che invece fu ampiamente apprezzato ....allora come oggi.

Ringraziando il caso per averci donato questo dolce fantastico diamo bando alle ciance e mettiamoci al lavoro.

Ci serivranno:

-4- 6 mele verdi
- 200gr circa di zucchero semolato
-50 gr di burro
- 250 gr di pasta brisèe

Innnazzi tutto peliamo e detorsoliamo le mele; tagliamole poi in 8/8 e lasciamo immerse in acqua così non si ossideranno. fatto ciò mettiamo in una padella il burro e facciamolo scgliogliere, aggiungiaro lo zucchero e un chucchiaio d'acqua. facciamo fondere lo zucchero a fuoco basso finchè non diventerà caramello burno.
aggiungere con cautela le mele ( ben sgocciolate!!!) nel caramello e lasciamo cuocere girando con delicatezza ogni tanto, per 5-6 min. Versiamo le mele in una tortiera capace di conternere le mele in uno straro unico e lasciamo raffreddare.
Stendiamo la pasta a 5 mm di spessore e copriamo la tortiera ripiegando i bordi all' interno e creando un buco al centro, da dove sfiaterà il vapore di cottura. Cocere a 185°c in forno già caldo per circa 20, o finchè non è cotta e dorata la pasta. lasciar intiepidire, ma nn raffreddare, la torta e giratela su di un paitto.
Non resta che mangiarla, magari accompagnata con una pallina di gelato ala vaniglia...







Enjoy

domenica 10 gennaio 2010

Torta di mele

CIao a tutti,

Oggi parliamo di un classico, qualcosa che quasi tutte le madri italiani sanno fare; qualcosa che quando i banbini, all'ora di merenda la vedono, fremono per averne un pezzo ma gli adulti non si tirano sicuaramente indietro.

Vi voglio proporre non solo la mia torta di mele ma anche la ricetta della tarte tatin, sublime versione francese.
cominciamo con la versione classica


Ci serviranno:

-250gr di burro
-250gr di zucchero
-250gr di uova
-200gr di farina
-50gr di fecola
-16gr di lievito chimico
- 4 mele renette
aromi(vaniglia e la scorza di un limone)


Cominciamo;
Prendiamo il burro, che avremo avuto premura di far ammorbidire (oppure, piccolo trucco, riscaldatelo in micro per 30 secondi finchè non diventa un pomata morbida. ATTENZIONE non deve però sciogliersi) aggiungiamo quindi lo zucchero e cominciamo a montarli con le fruste elettriche. Continuiamo a montare finchè la massa nn sarà diventata gonfia e spumosa, a questo punto aggiungere le uova e continuare a montare; il tutto deve diventare amalgamato e spumoso. Incorporiamo quindi la farina, la fecola ed il lievito setacciati stavolta però senza le fruste, ma a mano aiutandoci con una spatola. Aggiungiamo infine le mele tagliate a quadrotti e gli aromi. Se volete ci sta bene anche un bicchierino(50 ml) di rhum o whisky. Fate vobis... Io ce lo metto perchè mi piace.
Trasferiamo quindi il tutto in una teglia imburrata ed infarinata dalle dimensioni di 24 cm di diametro, ed in forniamo a 180°c in forno già caldo per circa 35- 40min.

N.B.: Qesta ricetta nella pasticceria viene denominato "impasto montato al burro" e si caratterizza per la sua morbidezza e la sua rotondità e pienezza di gusto, data appunto dalla forte presenza del burro. Da sottolinare inoltre che senza le mele, questo è un impasto base da cui derivano molti classci della pasticceria da tè e da
colazione come il plumcake ed i muffin ma, perchè no,
anche una torta margherita molto gustosa.

Enjoy

venerdì 8 gennaio 2010

Croque en bouche

Eccoci qui ....

Come prima ricetta partiamo con qualcosa di stupefacente, che appena verrà portato in tavola stupirà tutti i commensali. Bene ora cominciamo:

Ci serviranno

- crema chantilly
- bignè
- zucchero per il caramello
- un cono di metallo o cartone

per la crema pasticcera:
1 lt di latte possibilmente intero
400 gr di zucchero
12 tuorli
100 gr di farina
30 gr di fecola
aromi(vaniglia o/e limone)

per la crema chantilly
1, 5 kg di crema pasticcera( ottenuti con le dosi precedentemente date)
500 gr di panna montata

per i bignè

bene qui vorrei dare un consiglio. I bignè sono una preparazione lunga e abbastanza complicata, quindi per non aggiungere ulterirori complessità al dolce vi consiglio di comprali già pronti, dato che ve ne sono di ottimi. Io vi consiglio i vicenzovo.
comunque ve ne serivanno:

bignè gr 200


procediamo con la crema

Sbattere i tuorli insieme allo zucchero; quando sarà ben incorporato aggiungere la farina setacciata, quindi il latte.
N.B.: troverete mote ricette in qui si consiglia di aggiungere il latte bollente all'apparecchio di uova, zucchero e farina ma anche se lo versate da freddo non cambierà nulla. Ci metterà solamente un pò di più ad arrivare ad ebollizione(2- 3 min in più da freddo)
Aggiungere alla soluzione gli aromi e portare a cottura a fuoco basso in una casseruola di acciaio ( MI RACCOMANDO NON in una padella d'allumino, altrimenti diventerà verde). la crema è cotta quando si formeranno delle grosse bolle di ebollizione in superficie. Lasciare raffreddare coperta con della pellicola.

Per la chantilly:
aggiungere alla crema fredda la panna montata. lasciare raffreddare nuovamente per 10 min in firgo.

Assemblaggio del dolce:

Farcire i bignè con la crema chantilliy; intanto preparare un caramello biondo (circa 170°C se volete essere precisi usate un termometro) con circa 200gr di zucchero e 10 gr di acqua.

Intingete la calotta dei bignè nel caramello e poggiateli dalla parte caramellata
su di un foglio di carta forno; si formeranno così delle basi piatte di caramello che saranno montate verso l'esterno.

Porre su di un piatto da portata il cono avvolto di carta stagnola su cui appoggerte i bignè attaccandoli l'un l'altro con una goccia di caramello.

Arrivare fino in cima al cono terminando con un bignè.

Così il dolce è già di per se molto scenografico ma possiamo arricchirlo ancora con dei ciuffi di panna, oppure creare una gabbia di caramello attorno al dolce.

L'unica cosa da fare ora è portarlo a tavola e mangiare....

Enjoy.

All' inzio fu solo carne

Bene, oggi cominciamo questo viaggio attraverso la gastronomia, la cuicina ( quella con la C maiuscola) con questo neonato blog, che speriamo possa aiutare chi ne avrà bisogno e possa portare qualcosa di diverso nel mare caotico quale è il web.

Non intendiamo portare al pubblico solo delle banali ricette di cucina, ma insegnare anche in modo chiaro e il più possibile analitico e preciso le basi del cucinare bene.
Quindi non solo ricette moderne, ma anche i grandi piatti che figuravano nei menu di re e regine del passato e della cucina "classica", per capire da dove veniamo (gastronomicamente, non vorrei cadere nel filosofico...) e quindi meglio comperndere perchè oggi mangiamo determinate cose.

Comunque non dilunghiamoci troppo nelle chiacchere e cominciamo subito ....